Il 20 febbraio 2025 si è svolto presso la sede di ANASTE Nazionale un incontro tra FP CGIL, CISL FP, FISASCAT CISL, UIL FPL, UILTUCS con la delegazione datoriale per tentare di avviare il negoziato per il CCNL.

Le OO.SS. confederali comparativamente più rappresentative in apertura, hanno ribadito con fermezza la necessità di avviare il negoziato in tavoli separati dalle OO.SS. autonome, partendo dai contenuti della piattaforma presentata e con la finalità di riportare il CCNL nel perimetro confederale armonizzando articolato e retribuzioni ai CCNL di settore. La delegazione ANASTE, pur riscontrando le consuete difficoltà in relazione al riconoscimento delle rette da parte delle Regioni e rispetto al sotto-finanziamento del sistema delle RSA, ha comunicato l’intenzione di verificare le condizioni per giungere alla sottoscrizione del CCNL entro il 2025, per aprire successivamente una nuova fase. In tale perimetro ANASTE sarebbe disposta anche a rivedere la propria posizione con particolare riferimento all’istituto della malattia, che unitamente al periodo di comporto furono elementi ostativi nella precedente tornata contrattuale. ANASTE ha altresì preso atto della richiesta di avviare una discussione con le OO.SS. Confederali comparativamente più rappresentative, la decisione al riguardo sarà oggetto di confronto nel loro Consiglio nazionale che si terrà nelle prossime settimane e dal quale scaturirà la decisione di separare o meno i tavoli.

FP CGIL, CISL FP, FISASCAT CISL, UIL FPL e UILTUCS, prendendo atto di quanto espresso dall’Associazione datoriale, hanno ribadito la necessità di accelerare la discussione per verificare la possibilità di giungere ad un rinnovo che dia finalmente valore alle lavoratrici e ai lavoratori.
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