CCNL Aris/Aiop e Aris/Aiop RSA: proclamato lo stato di agitazione per ottenere il rinnovo

Il Contratto della Sanità privata Aris Aiop è scaduto da oltre sei anni, mentre per i due contratti delle Rsa, sempre delle stesse associazioni, parliamo di addirittura 13 anni di mancato adeguamento al costo della vita. Questi contratti impongono una significativa diseguaglianza salariale a parità di mansioni svolte rispetto ad altri contratti nazionali del medesimo comparto.

Nonostante un’inflazione a doppia cifra registrata negli anni precedenti, a fronte della mobilitazione di lavoratrici e lavoratori che hanno prodotto manifestazioni sindacali su tutto il territorio nazionale, con la grande partecipazione allo Sciopero Nazionale del 23 settembre 2024 e i molteplici presidi difronte alle Istituzioni, i tavoli di contrattazione per il rinnovo del CCNL Sanità Privata Aiop/Aris e per la costituzione del CCNL unico Aris/Aiop RSA sono fermi per scelta unilaterale delle due Associazioni datoriali, perché hanno dichiarato di volere la copertura integrale dei costi del rinnovo che è stata anche ribadita durante l’incontro con il ministero della salute lo scorso 27 gennaio.

Una posizione gravemente lesiva e profondamente ingiusta nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori, soprattutto in un contesto economico dove l’inflazione e l’aumento dei costi dei beni e dei servizi stanno riducendo drasticamente il loro potere d’acquisto.

FP CGIL, CISL FP e UIL FPL ritengono inaccettabile tale posizione, non solo in rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori, ma anche nell’interesse dell’intera collettività che usufruisce del Sistema Sanitario Nazionale all’interno del quale operano le strutture di Aris e di Aiop, e per tali ragioni si vedono costrette a
proclamare lo stato di agitazione a livello nazionale di tutto il personale coinvolto nelle strutture che applicano i CCNL Sanità Privata Aiop/Aris, Aris RSA e CdR, Aiop RSA!