Si è da poco concluso a Roma, in concomitanza dell’incontro con il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il presidente della regione Lazio, Francesco Rocca e il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini il presidio per salvare la Fondazione Santa Lucia IRCCS dalla crisi che vede coinvolti oltre 800 lavoratrici e lavoratori e assicurare che la struttura ospedaliera non finisca nelle mani di speculatori e squali della sanità privata per nulla interessati a salvaguardare i livelli occupazionali, il benessere del personale impiegato e i servizi. Abbiamo chiesto al Governo e alla regione Lazio di intervenire affinché una delle eccellenze italiane nel campo della neuroriabilitazione e della ricerca nelle neuroscienze non fallisca e che continui a garantire tutte le sue attività assistenziali, i suoi servizi a livello nazionale e la continuità salariale dei lavoratori. Accogliamo con piacere l’apertura mostrata dal presidente della regione Lazio e il suo impegno ad assumersi la responsabilità di affrontare una crisi che coinvolge una realtà così importante e di così alta qualità che unisce la clinica alla ricerca.

La nostra mobilitazione continua! L’8 agosto saremo in Prefettura.