Oggi la Uil-Fpl ha organizzato a Roma, in Piazza del Campidoglio, una manifestazione nazionale a difesa di tutte lavoratrici e i lavoratori delle Polizie Locali d’Italia per rivendicare una vera riforma dell’attuale Legge Quadro del 7 Marzo 1986, n.65, ormai obsoleta e totalmente inadeguata a definire i crescenti compiti e responsabilità degli agenti di e al contempo a valorizzare la loro professionalità sotto il profilo economico e normativo.
“Il Ddl di riforma della Polizia locale presentato dal Governo, senza alcun previo confronto con le organizzazioni sindacali, umilia gli operatori della Polizia Locale. È necessario superare le disparità tra Polizia locale e forze di Polizia ad ordinamento statale ed equiparare i trattamenti economici, previdenziali, assicurativi ed infortunistici”- dichiara Rita Longobardi, Segretaria Generale Uil-Fpl, a margine della manifestazione.
“Basta con lo sfruttamento delle lavoratrici e dei lavoratori. Le riforme non si fanno a costo zero. Gli agenti di polizia locale hanno un ruolo determinante nelle sicurezza urbana integrata e non meritano la subalternità e lo svilimento del proprio ruolo e della propria professionalità” continua la Segretaria, che conclude “La Uil-Fpl continuerà a mobilitarsi per aprire un confronto con il Governo per modificare la Legge delega a firma Piantedosi. In caso di esito negativo, ci prepareremo a dichiarare lo sciopero nazionale”.