Nella giornata di oggi 20 marzo 2024 si è aperta la contrattazione per il rinnovo del CCNL del comparto sanità pubblica.
La delegazione è composta da Alessandro Fortuna per la Confederazione, da Rita Longobardi, Fulvia Murru e Daniele Ballabio per la Uil-Fpl.
La riunione è iniziata con i saluti di Antonio Naddeo, Presidente dell’Aran e Marco Alparone, Presidente del Comitato di settore Regioni-Sanità. La Uil- Fpl ha evidenziato che le premesse dell’atto di indirizzo sono nella scia di ciò che come sindacato denunciamo da anni ma che non trovano concretamente soluzioni con le risorse attualmente postate per il rinnovo contrattuale.
Il tema della scarsità delle risorse rimane fondamentale e premessa imprescindibile per la prosecuzione delle trattative.
Il personale è stanco e demotivato e lavora sotto organico. La perdita di attrattività del lavoro pubblico trova fondamento principalmente nelle politiche retributive del personale non adeguate al carico di lavoro e alle responsabilità degli operatori della sanità pubblica, come dimostrano i tanti casi di personale in burn-out.
E’ necessario aumentare le indennità ferme da troppo tempo e al contempo occorre maggiore flessibilità e minori carichi di lavoro.
Senza le giuste risorse non possiamo arrivare ad un buon contratto capace realisticamente di migliorare le condizioni di lavoro e restituire il potere d’acquisto perso negli ultimi anni dalle tante lavoratrici e dai tanti lavoratori del comparto a causa di un’inflazione a doppie cifre.
La prosecuzione della trattativa si è aggiornata a data da stabilire.
Vi terremo, come sempre, informati.