Ieri mattina, presso la sede dell’ANCI, si è svolto il secondo incontro per il rinnovo del CCNL del personale ANCI per il triennio 2025-2027. L’incontro è stato presieduto dal Segretario Generale dell’ANCI, il quale ha preso atto della piattaforma contrattuale presentata dalla nostra Federazione Uil Fpl, insieme a FP Cgil e Cisl Fp. Tale piattaforma evidenzia gli istituti contrattuali attualmente in vigore che necessitano di interventi migliorativi.
Come Uil, abbiamo subito sottolineato una priorità assoluta: prima di esaminare i singoli istituti contrattuali, è fondamentale garantire il recupero delle retribuzioni dei lavoratori del Pubblico Impiego rispetto al tasso di inflazione rilevato dall’ISTAT con il sistema IPCA per il triennio 2022-2024. A tal fine, è stato ribadito quanto indicato nella piattaforma condivisa: è necessario colmare lo scostamento tra i livelli inflattivi registrati nel 2022-2024 e gli aumenti concordati con il contratto sottoscritto il 19 settembre 2022. Questo passaggio è essenziale per difendere il potere d’acquisto degli stipendi del personale ANCI.
L’adeguamento retributivo propedeutico consentirà anche di determinare la percentuale di incremento per il successivo triennio 2025-2027, partendo da una base economica aggiornata. Inoltre, la Uil Fpl ha evidenziato la necessità di rivedere alcuni istituti contrattuali, anche sul piano normativo, per rendere l’organizzazione più adeguata alle nuove sfide. In particolare, si ritiene opportuno riconsiderare l’attuale sistema di classificazione professionale, attualmente strutturato in livelli, valutando l’adozione di un nuovo modello basato su Aree, come previsto dal DL 80/2021.
La Parte Pubblica ha preso atto delle richieste avanzate, condivise da tutte le Organizzazioni Sindacali presenti. Nel prossimo incontro verrà comunicata la quantità di risorse economiche disponibili e sarà fissata la data della successiva convocazione.