Stamattina il Consiglio nazionale della UIL-FPL, riunitosi a Roma, ha eletto all’unanimità Rita Longobardi Segretaria Generale della UIL-FPL Nazionale, la categoria di attivi più numerosa della UIL, che rappresenta le lavoratrici e i lavoratori della sanità, delle autonomie locali e del terzo settore. Presenti Pierpaolo Bombardieri, Segretario Generale Uil, Emanuele Ronzoni, Segretario Organizzativo Uil ed il Tesoriere Uil, Benedetto Attili.
Un passo storico per la Federazione guidata, per la prima volta, da una donna. Già Segretaria nazionale della Uil-Fpl con delega all’Organizzazione e alle Autonomie locali, Rita Longobardi inizia il suo percorso sindacale prima come Rsu poi come Segretaria organizzativa Gau della Città metropolitana di Roma Capitale, successivamente delegata territoriale di Roma e provincia e concomitante Commissario della Uil-Fpl di Frosinone, ed infine Segretaria provinciale con delega agli enti locali.
“Il nostro principale obiettivo è rinnovare tutti i contratti pubblici e privati con le adeguate risorse per difendere il potere d’acquisto e valorizzare la professionalità dei dipendenti dei servizi pubblici” dichiara Longobardi, che prosegue “il Governo deve invertire rotta: solo con gli investimenti in capitale umano, a parità di equità e coesione, si potrà generare più crescita economica, o a parità di crescita si potrà garantire più equità.”
“Lavoreremo -prosegue Longobardi- per difendere l’universalità della sanità, che deve rimanere pubblica e lotteremo per contrastare la privatizzazione di ampi settori che provocano dumping contrattuali e minano i diritti e le tutele delle lavoratrici e dei lavoratori. Nella sanità privata e nel terzo settore dobbiamo per porre fine alla giungla contrattuale esistente per andare verso un contratto di lavoro unico e garantire che a stessa professionalità e mansione venga corrisposto lo stesso trattamento economico e gli stessi diritti- insiste la neo Segretaria, che conclude “chiederemo al Governo il riordino delle Autonomie Locali, il superamento del precariato, prendendo ad esempio il modello spagnolo e maggiore sicurezza sui luoghi di lavoro. Sono queste le principali battaglie che la Uil-Fpl continuerà a portare avanti nel 2024 attraverso mobilitazioni e richieste ai tavoli di confronto”.